DIFESA CIVICA: UN RUOLO INSOSTITUIBILE PER IL CITTADINO
La Difesa Civica è la più rilevante opportunità di tutela per i Cittadini nella pubblica amministrazione perché il Difensore Civico è svincolato da rapporti di soggezione gerarchica o funzionale ed è chiamato a svolgere funzioni di conciliazione e di terzietà a tutela dei principi di buon andamento e imparzialità dell’amministrazione ex art. 97 C., anche prescindendo da atti amministrativi.
E’ anche organo stragiudiziale di risoluzione delle controversie tra Ente e cittadino.
Agisce anche per situazioni non azionabili giudiziariamente.
Costituisce figura con netta indipendenza dal potere esecutivo.
PROMUOVERE LA DIFESA CIVICA
Offre un servizio che è gratuito e pertanto accessibile anche a quella fetta di popolazione che spesso si sente vinta dal “sistema” non potendovi accedere per questioni economiche.
Tutti motivi questi per lavorare a una maggiore diffusione della sua figura sul territorio nazionale, promuovendo questo Istituto anche presso la cittadinanza che spesso, anche sui territori in cui la figura esiste, non è a conoscenza dell’istituto né dei suoi poteri e delle possibilità che offre.
A differenza di tutti i Paesi europei, in Italia non si è mai giunti all’istituzione di un Difensore Civico nazionale. Lo stesso trova spazio in varie regioni e province e vive di discipline disomogenee.
In particolare l’A.N.D.C.I. sta facendo una dura battaglia per l’istituzione in Sicilia, in Calabria, in Puglia.
I Difensori Civici regionali, assieme alle altre figure di garanzia che si occupano a livello territoriale dei diritti dell’infanzia e dei diritti dei detenuti, contribuiscono all’impegno dell’Italia per costruire globalmente istituzioni solide per la pace, la giustizia e i diritti umani, come previsto dall’Obiettivo 16 dell’Agenda 2030 e, in particolare, 16.10 (garantire un pubblico accesso all’informazione e proteggere le libertà fondamentali in conformità con la legislazione nazionale e gli accordi internazionali).
La recente riforma in tema di giustizia segna un momento di forte cambiamento nel rapporto tra il cittadino e la tutela dei propri diritti in quanto lascia spazio a tutti i possibili modi di definizione stragiudiziale di una controversia in cui vi siano diritti da tutelare, assicurando celerità, economicità e maggior partecipazione delle parti.
Pertanto la figura del Difensore Civico e la sua maggior diffusione entrano da protagonisti in questo nuovo modo di intendere la giustizia come momento di risoluzione alternativa alla giurisdizione per diritti lesi e/o compressi.
Va assicurata la scelta di chi ha specifica qualificazione giuridica ed amministrativa per risolvere le controversie nella Pubblica Amministrazione.
Altro passaggio importante per la maggior diffusione della Difesa Civica è il rafforzamento delle reti territoriali, nazionali e internazionali, dei Difensori Civici, di Garanti e Autorità indipendenti per lo scambio di determinazioni e buone prassi che servono ad accrescere competenze e qualità.
Antonella Esposito