L’INTERVENTO DEL DÉFENSEUR DES DROITS AL 42° CONGRESSO DELL’A.P.F. FRANCE HANDICAP

Le défenseur des droits è stato invitato a presenziare al 42° Congresso dell’A.P.F. France Handicap, tenutosi a Montpellier dal 21 al 23 giugno u.s.

Questo congresso ha visto la partecipazione di più di mille delegati che hanno discusso sulle attuali problematiche sociali che incontrano le persone con disabilità.
Le défenseur, nella seduta del 22 giugno, ha partecipato alla tavola rotonda intitolata “Prospettive sulla politica della disabilità e le implicazioni della società civile nella difesa e promozione dei diritti”, alla presenza di Patrick Doutreligne (Presidente di UNIOPSS) e Marie-Anne Montchamp (Presidente della CNSA).
Nel 2017, la disabilità è stata il primo motivo di discriminazione denunciata al défenseur (quasi il 21,8% dei casi). L’occupazione è la prima area in cui viene praticata la discriminazione basata sulla disabilità (quasi il 37% delle richieste). Milioni di persone vengono gradualmente escluse dalla società. Le ingiustizie e le disuguaglianze sono troppo spesso presentate come fatalità, o anche come il risultato di una mancanza di volontà individuale. Le crisi socio-economiche sono usate come pretesto per giustificare misure di risparmio ai danni delle persone in difficoltà, in particolare dei disabili. Molte persone, SOLO A CAUSA DELLA LORO DISABILITÀ, SI SENTONO DISCRIMINATE in termini di accesso al lavoro, promozione, accesso a corsi di formazione, stipendio.
Le défenseur des droits interviene a tutela delle persone disabili e delle loro associazioni rappresentative, risolvendo situazioni individuali ed utilizzando, all’uopo, i poteri a sua disposizione (come: risoluzioni amichevoli, raccomandazioni, osservazioni dinanzi ai tribunali). In molti casi, le défenseur rileva l’incapacità dei datori di lavoro di fornire una sistemazione ragionevole ai lavoratori disabili interessati, creando una situazione di discriminazione. Per ovviare a questa condizione, le défenseur ha redatto una guida al fine di aiutare e sostenere i datori di lavoro nell’assunzione delle persone con disabilità (Cfr. “Occupazione di persone con disabilità e sistemazione ragionevole”). Questo vademecum spiega il concetto di sistemazione ragionevole, il relativo obbligo gravante sul datore di lavoro, i beneficiari sia ai sensi della legge dell’Unione Europea che della legislazione nazionale, il mancato rispetto dell’obbligo di sistemazione ragionevole (l’obligation d’aménagement raisonnable), la configurazione di una discriminazione e la conseguente applicazione di sanzioni.
Le défenseur, quindi, in tal modo si prefigge di ostacolare efficacemente la discriminazione lavorativa delle persone con disabilità, tutelando in maniera incisiva i loro diritti.

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