A seguito di provvedimenti Antimafia per evasione fiscale, l’American Laundry Ospedaliera di Melito che fornisce biancheria pulita a diverse strutture sanitarie campane, ha perduto quasi tutti gli appalti ed è caduta in crisi finanziaria. Di conseguenza, sono stati licenziati circa 400 dipendenti dell’azienda più altri delle piccole imprese che collaboravano al lavoro.
Dopo le dure proteste dei dipendenti contro il licenziamento effettuate tra il 2018 e il 2019 gli animi si erano calmati in attesa della nuova aggiudicazione degli appalti. Purtroppo, oggi le proteste dei dipendenti ritornano alla ribalta poiché nel nuovo appalto ci sono nuove condizioni contrattuali che potrebbero disattendere le promesse fatte mesi fa dalla ditta entrante, la Hospital Service, riguardo il mantenimento delle stesse ore lavorative e, di conseguenza, degli stessi stipendi.
La Hospital Service si rifiuta di applicare qualsiasi clausola sociale a tutela dei lavoratori e, cosa ancor più grave, questa sua posizione è sostenuta da chi ha la diretta responsabilità dell’appalto a partire dalla Regione. A nulla sono serviti gli appelli dei sindacati alla Regione a fare la propria parte in difesa delle basilari clausole sociali, come la vita e la dignità dei lavoratori.
I lavoratori, quindi, hanno presentato ricorso al Difensore Civico campano, l’avvocato Giuseppe Fortunato, che ha chiesto direttamente al Ministro del Lavoro di far rispettare i diritti dei lavoratori dell’American Laundry non passati alla Hospital Service. La clausola sociale nel passaggio dell’appalto da una ditta all’altra andava rispettata e, invece, questo non è accaduto, così come certificato dall’Ispettorato del Lavoro.
L’avv. Fortunato si sta adoperando per garantire sia la trasparenza sia i livelli salariali in una contrattazione che sembra essere esclusivamente a vantaggio della ditta subentrata.
Per il Difensore Civico Campano non si può consentire che proprio nella Sanità pubblica si aprano le porte a pratiche di sfruttamento del lavoro e di dumping contrattuale in spregio della dignità delle persone. La Presidenza della Regione Campania deve assumersi la responsabilità di far rispettare i diritti dei lavoratori attraverso i quali passano le garanzie di un servizio pubblico di qualità per i Cittadini campani.