A fianco degli Ombudsmen e coincidendo talora con questi, le Istituzioni Nazionali per i diritti umani (NHRI) svolgono un ruolo chiave nella realizzazione dei diritti umani.
Mentre a livello mediterraneo e mondiale molti Stati hanno istituito le NHRI, alcuni Stati, come l’Italia, non lo hanno ancora fatto.
Il ruolo delle NHRI nella promozione e nella protezione dei diritti umani è stato riconosciuto da diversi organismi a livello ONU, Consiglio d’Europa e UE.
Infatti, l’ONU identifica l’esistenza di NHRI indipendenti e conformi ai Principi di Parigi come uno degli indicatori di società pacifiche e inclusive (Obiettivo 16 degli Obiettivi di sviluppo sostenibile ).
Inoltre il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa sulle istituzioni per i diritti umani raccomanda di adottare misure necessarie per istituire e rafforzare a livello nazionale organismi per i diritti umani indipendenti, in conformità con i Principi di Parigi.
DUE LACUNE: UNA POSSIBILE SOLUZIONE
Le NHRI sono Organismi nazionali indipendenti dal Governo, con un ampio mandato per le tutela dei diritti umani. Possono assumere forme diverse, tra cui anche coincidere con le istituzioni dei Difensori Civici.
Che le due rilevanti e orribili lacune vadano oggi ricoperte con un’unica rilevante figura di Difensore Civico Nazionale, cui siano attribuite anche le competenze di Istituzione Nazionale per i Diritti Umani, sarebbe davvero un’ottima cosa.
Annunziata Patrizia Difonte