GIORNATA DEI DIRITTI IN FRANCIA  DEL 23 GIUGNO

L’OMBUDSMAN FRANCESE RICORDA L’IMPORTANZA DEL RUOLO DEGLI INFORMATORI 

In occasione della Giornata dei Diritti celebrata in Francia il 23 giugno, il Difensore dei diritti, Claire Hèdon, ha ricordato l’importanza del ruolo degli informatori nel funzionamento della democrazia nonché del dovere di proteggerli.

Infatti senza il loro contributo tanti soprusi a carico della popolazione continuerebbero nel silenzio: corruzione, maltrattamenti, inquinamento ambientale, rischi per la salute.

Coloro che vengono a conoscenza delle segnalazioni, dopo aver ascoltato gli informatori, devono attivarsi a segnalare a loro volta, procedendo gli stessi informatori e tutelando il loro anonimato.

Sono persone che stanno a quotidiano contatto con cattivi amministratori e vanno garantite.

Il Difensore dei diritti nel suo prossimo rapporto semestrale sugli informatori farà il punto su quanto fatto in merito alle segnalazioni ricevute e quanto fatto da altre 41 autorità designate dalle autorità pubbliche facenti parte della normativa sui Whistleboowers (coloro che denunciano o riferiscono all’autorità attività illecite, in un’organizzazione pubblica o ente privato)

Il Difensore dei diritti francese difende gli informatori e lotta al loro fianco per evitare ritorsioni.

L’Associazione Nazionale dei Difensori Civici Italiani si congratula con l’AOMF, l’Associazione dei Difensori Civici e dei Mediatori della Francofonia, di cui è membro il Difensore dei Diritti francese, che svolge importanti attività favorendo il confronto internazionale  per la difesa degli informatori. Ha appena istituito un Comitato per l’integrità pubblica che consentirà alle istituzioni dei Paesi francofoni  di rafforzare la sana governance e l’integrità delle istituzioni.

E’ un argomento da sempre all’attenzione dell’Associazione Nazionale dei Difensori Civici Italiani che dal 2002 ha sempre posto una particolare attenzione su questo aspetto: bisogna garantire l’anonimato dell’informatore.

ASSEMBLEA RETE NEIWA

33 autorità europee, tra cui il Difensore francese dei diritti, si sono unite a Valencia per rafforzare la protezione degli informatori. Il 18 e 19 aprile 2024, il Difensore francese dei diritti è stato a Valencia con 32 delle autorità europee di protezione degli informatori e anticorruzione per la 9a Assemblea della rete NEIWA (Rete delle autorità europee di integrità e segnalazione di irregolarità).

Hanno approvato una dichiarazione congiunta. La Dichiarazione di Valencia sottolinea la necessità di proteggere gli informatori al fine di prevenire violazioni dei diritti europei e nazionali in una serie di settori di interesse pubblico, in particolare quello della lotta alla corruzione e condanna qualsiasi forma di limitazione dell’indipendenza o dell’efficacia delle competenti autorità.

Annunziata Patrizia Difonte