Basta con la violenza in Palestina da qualunque parte venga.
Questo avrebbe detto il Difensore Civico palestinese.
In Palestina manca tale figura di pace.
In questi giorni a Jenin morti, feriti, distruzioni di case, strade, acquedotto, sistema elettrico, con oltre 4.000 persone costrette ad evacuare.
E’ una sequela di vendette e di lutti che colpisce entrambe le popolazioni. Occorre fermare questo stillicidio di vite ed uso della violenza riaffermando il primato del diritto.
L’Ombudsman sarebbe un chiaro segnale nel senso del primato del diritto.
Condannare la violenza non è più sufficiente. Occorre esigere il riconoscimento del primato del diritto.
In Palestina occorre una figura autorevole di Difensore dei Diritti Umani.
“In Palestina basta con la violenza, senza se, senza ma e senza condizioni” – ha evidenziato lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica – “Un segnale verso questa direzione è la pronta istituzione di una potenziata figura di Difensore Civico e di Difensore dei diritti umani”.