Nel secondo trimestre 2024 il Difensore Civico Nazionale di Gibilterra ha ottenuto concreti risultati migliorativi dopo il proprio sondaggio circa quanto le piattaforme virtuali del Governo siano facili/difficili da navigare.
Tale iniziativa è stata effettuata nonostante che i numeri ufficiali mostrassero che le lamentele dei cittadini fossero in diminuzione. Risultava, invece, al Difensore Civico che vi era malcontento circa la navigabilità delle applicazioni virtuali del Governo.
L’indagine-intervista è stata condotta nel 2023 su campioni di diversa età.
I risultati, diversamente da quanto poteva prevedersi, hanno mostrato che i più giovani erano quelli con maggiore difficoltà nella navigazione del sistema web governativo. Inoltre molti adulti più anziani rifiutavano addirittura di utilizzarlo. Il feed back ricevuto è stato che i più anziani si sentivano esclusi, non avevano fiducia nel sistema, non capivano come navigare la piattaforma digitale. Le linee guida per navigare in tale piattaforma non erano, infatti, comprensibili.
A seguito di questo sondaggio gli sportelli fisici sono stati riaperti per favorire la comunicazione tra Cittadini di tutte le età e il Governo.
Il 29 maggio 2024 la rete nazionale ha riportato la situazione verificatasi e ha sottolineato come la diminuzione dei ricorsi non voglia necessariamente significare che la cittadinanza sia contenta dell’Amministrazione.
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica si congratula vivamente con il Difensore Civico di Gibilterra che, sebbene i Report indicassero dei numeri di reclami in netta diminuzione, avendo avuto notizia di malcontento riguardo le applicazioni virtuali, ha deciso di approfondire con un utile sondaggio. Questa azione ha permesso al Governo di essere a conoscenza della situazione di malcontento e di riaprire gli uffici pubblici fisici appena possibile.
Questo intervento ha, così, creato un ponte tra Governo e Cittadini, realizzando una comunicazione più soddisfacente.