Nel secondo trimestre 2024 un rilevante esempio di azione del Difensore Civico Nazionale dell’Iran Mr. Javaid Rehman, anche informatore O.N.U. sulla situazione dei diritti umani nella Repubblica Islamica, è la ferma e circostanziata condanna delle minacce e delle violenze contro il notiziario internazionale iraniano in lingua persiana, i suoi giornalisti, lo staff e il suo proprietario.
Le Nazioni Unite si sono associate alla condanna e hanno sottolineato come questi atti di violenza sono parte di una repressione più vasta verso i media in lingua persiana, inclusa la BBC persiana.
Le Nazioni Unite si sono dette profondamente allarmate delle intimidazioni e minacce di morte avvenute contro lo staff che sono anche evolute in azioni violente all’esterno della casa del giornalista Pouria Zeraati nella sua casa di Londra il 29 marzo 2024.
Questi attacchi non solo ledono i diritti inviolabili di vita e libertà ma sono anche diretti a reprimere la libertà di espressione e dei media, inclusa la legittima critica del Governo iraniano.
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica si congratula con il Difensore Civico iraniano ed esprime la sua piena solidarietà alla sua ferma posizione di fronte a questi atti di violenza e intolleranza. Inoltre auspica che l’azione del Difensore Civico e quella del nuovo governo iraniano, – che verrà instaurato a seguito della morte del Presidente avvenuta il 30 maggio, – portino alla necessaria tutela dei diritti umani.