Merita di essere riportata una significativa iniziativa del Difensore Civico del Principato di Monaco che risale al mese di aprile 2024 e che ha visto protagonista l’intero team dell’Alto Commissario il quale ha ospitato un gruppo di studenti di un liceo e la loro insegnante, nell’ambito del progetto Stop Hate.
Lanciata all’inizio di quest’anno, l’iniziativa consiste in una serie di workshop di educazione e sensibilizzazione incentrati sui temi della libertà di espressione e dell’incitamento all’odio, per insegnare agli studenti delle scuole superiori come individuare e contrastare l’incitamento all’odio ovunque lo incontrino.
L’incontro tra il team dell’Alto Commissario, Ombudsman di Monaco, e gli studenti desiderosi di contribuire a costruire un mondo più giusto ha dato luogo ad una vivace discussione. L’Alto Commissario e il suo team hanno illustrato i diversi ruoli dell’Istituzione. Sono state esaminate le iniziative contro la discriminazione e ricordato agli studenti che nel Principato, nonostante esistano alcune norme per alcuni settori, non esiste ancora una legge quadro per combattere la discriminazione.
In particolare gli studenti del progetto Stop Hate hanno poi avuto l’opportunità di interrogarsi sui tipi di discriminazione e su cosa fa l’Alto Commissario nei loro confronti, ponendo anche domande ispirate alle loro esperienze personali.
Il team dell’Alto Commissario è stato lieto di avere incontrato un gruppo di giovani che dimostrano un così forte impegno e interesse per le questioni sociali e di giustizia.
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica apprezza e condivide le iniziative del Difensore Civico del Principato di Monaco francese e della sua equipe perché educare i giovani costruisce una forza inarrestabile per unire persone, popoli, nazioni e culture per la costruzione della pace, della tutela dei diritti e di un futuro sostenibile.