LA FIGURA DEL DIFENSORE CIVICO REGIONALE
Il Difensore Civico regionale è un organo amministrativo che ha principalmente il compito di garantire i Cittadini da possibili abusi delle amministrazioni regionali e degli Enti e Aziende regionali.
Si qualifica come organismo di garanzia, dotato di penetranti poteri di indagine e del potere di divulgare le proprie conclusioni, con il compito di tutelare il cittadino di fronte ad inefficienze della Pubblica Amministrazione e di contribuire al miglioramento di quest’ultima.
E’ Autorità amministrativa indipendente sui generis con ampie prerogative di autonomia e indipendenza rispetto ai vertici politici dell’Ente, sviluppando in esso poteri di esami congiunti e di promotore di giusti procedimenti nell’Ente.
SITUAZIONE IN TRENTINO ALTO-ADIGE
Attualmente, la Regione Trentino-Alto Adige non ha il Difensore Civico regionale specifico, essendo stato ingiustamente abrogato.
Sussistono i Difensori Civici delle Province autonome di Trento e Bolzano ma non possono garantire quei necessari penetranti interventi verso Organi politici e amministrativi della Regione Trentino Alto Adige e degli Enti e Organismi regionali.
POSIZIONE DELL’ANDCI
L’ANDCI chiede un’attenta esame e la reintroduzione della figura del Difensore Civico in Trentino Alto-Adige, così come occorre oggi subito provvedere per le Regioni Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia, attualmente vacanti.
Non è sufficiente la nomina dei Difensori Civici provinciali.
La nomina del Difensore Civico regionale in Trentino Alto Adige porterebbe a un incremento della consapevolezza sui diritti civili e contribuirebbe a rafforzare il rapporto tra Cittadini e istituzioni, soprattutto in tutto l’apparato regionale.
Inoltre, dopo l’istituzione e la giusta scelta del titolare del ruolo, ci sarebbero anche maggiori risorse adeguate ed una maggiore visibilità delle funzioni.
Fabio Riccio