L’Ombudsman serbo continua a svolgere un ruolo importante nella protezione dei diritti umani e nella promozione della buona governance nel quarto trimestre del 2024. Infatti l’Ombudsman serbo ha affrontato una serie di questioni critiche, tra cui:
diritti dei lavoratori: L’Ombudsman serbo ha esaminato diversi casi di violazione dei diritti dei lavoratori, tra cui licenziamenti illegittimi, discriminazione e condizioni di lavoro insalubri. L’Ombudsman ha anche condotto un’indagine sulle condizioni di lavoro nelle fabbriche di tabacco, dove ha riscontrato gravi violazioni dei diritti dei lavoratori.
Servizi pubblici: L’Ombudsman serbo ha esaminato diversi casi di negligenza da parte delle autorità pubbliche, tra cui la fornitura di acqua potabile, l’assistenza sanitaria e l’istruzione. L’Ombudsman ha anche condotto un’indagine sulle condizioni dei centri di accoglienza per migranti, dove ha riscontrato gravi violazioni dei diritti umani.
Diritti delle minoranze: L’Ombudsman serbo ha esaminato diversi casi di discriminazione contro le minoranze etniche e religiose. L’Ombudsman ha anche condotto un’indagine sulla situazione dei Rom in Serbia, dove ha riscontrato gravi violazioni dei diritti umani.
L’Ombudsman serbo ha anche continuato a promuovere la buona governance attraverso la sua attività di sensibilizzazione e formazione. L’Ombudsman ha organizzato diversi seminari e conferenze per i funzionari pubblici e il pubblico in generale. L’Ombudsman ha anche pubblicato diversi rapporti e studi sulle questioni dei diritti umani e della buona governance.
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica elogia l’impegno dell’Ombudsman serbo nel quarto trimestre del 2024 ed evidenzia che l’Ombudsman serbo ha affrontato una serie di questioni critiche e ha contribuito a migliorare la vita delle persone in Serbia.
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica incoraggia l’Ombudsman serbo a continuare il suo importante lavoro per la protezione dei diritti umani e la promozione della buona governance.