Il 20 Novembre 2024, il Difensore dei Diritti francese Claire Hédone e il Difensore civico dei minori Eric Delemar hanno pubblicato il loro rapporto annuale sul tema “Diritto dei minori a un ambiente sano – Proteggere i bambini, preservare il futuro:
“Rapport enfant 2024 le droit des enfants à un environnement sain protéger l’enfance, préserver l’avenir
Basandosi sulle situazioni poste all’attenzione dai Cittadini, da audizioni di esperti e da una consultazione nazionale condotta su 3400 bambini, questo rapporto ha valutato il modo in cui il degrado ambientale ha un impatto sui diritti dei bambini.
Il rapporto ritiene che sia necessario costruire un quadro giuridico e politiche pubbliche adeguate e più garantiste in termini di protezione ambientale.
PARTICOLARE VULNERABILITA’ DEI BAMBINI
La particolare vulnerabilità dei bambini non è sufficientemente presa in considerazione. I bambini, in quanto esseri in via di sviluppo, sono particolarmente esposti ai rischi legati all’inquinamento diffuso e al riscaldamento globale, che hanno conseguenze sull’accesso a risorse vitali come l’acqua e il cibo sano. Questo si manifesta in tutti gli spazi abitativi in cui vivono e si evolvono (abitazioni, scuole, strutture collettive, spazi esterni, ecc.). Vanno ripensati spazi pubblici per ridurre l’inquinamento come, ad esempio, l’aumento degli spazi verdi, la ristrutturazione degli edifici scolastici.
Alcuni bambini sono più esposti di altri al degrado ambientale a causa delle disuguaglianze sociali e territoriali che accentuano le violazioni del diritto a un ambiente sano.
I bambini in situazioni precarie, quelli che vivono in aree particolari della città, inquinate, nei campi o trattasi di minori in detenzione, si confrontano in particolare con i rischi posti da un ambiente degradato. Allo stesso modo, i bambini all’estero soffrono di condizioni climatiche e ambientali estreme, in particolare legate all’inquinamento dell’acqua e del suolo.
ASCOLTARE I BAMBINI
Il rapporto sottolinea l’importanza di rafforzare l’educazione ambientale nelle scuole oltre all’accesso a informazioni obiettive al fine di sostenere meglio i bambini di fronte all’ansia crescente, che ostacola il loro sviluppo, la loro emancipazione e la loro capacità di proiettarsi nel futuro.
PROBLEMATICHE COMUNI IN MOLTI PAESI
Sono problematiche che ovviamente non riguardano solo Francia. I Difensori Civici francesi (Ombudsman) hanno anche avviato negoziati internazionali in vista dell’adozione di un trattato giuridicamente vincolante per la protezione dell’ambiente, soprattutto a tutela dei minori.
Annunziata Patrizia Difonte, Medico