Il “Piano dei Difensori Civici 2025” per il Montenegro, presentato alla Camera dei Rappresentanti dal giudice emerito Joseph Zammit McKeon rappresenta un documento fondamentale che delinea le attività, le priorità e i requisiti finanziari dell’Ufficio del Difensore civico per l’anno in corso. Tale piano, discusso in una sessione speciale della Commissione per gli Affari della Camera, affronta diverse questioni chiave con l’obiettivo di migliorare la pubblica amministrazione e la cultura del servizio pubblico nel Paese.
Iniziative e Priorità dell’Ombudsman:
Il piano dei Difensori Civici 2025 si concentra su diverse aree di intervento cruciali:
Comitato ristretto ad hoc della Camera dei Rappresentanti: La proposta di istituire una commissione interna al Parlamento per esaminare le relazioni presentate dal Difensore civico mira a creare un meccanismo formale di controllo parlamentare, garantendo che le raccomandazioni dell’Ombudsman siano adeguatamente considerate e, quando possibile, attuate.
Diritto a una buona amministrazione: Il Mediatore continua a promuovere con forza il diritto a una buona amministrazione, un principio fondamentale radicato nel diritto europeo e internazionale. L’impegno è volto a garantire che gli enti pubblici agiscano in modo trasparente, equo ed efficiente, nel pieno rispetto dei diritti dei cittadini.
Accesso alla giustizia: Il Difensore civico si pone come un punto di riferimento per i cittadini che desiderano presentare ricorso contro le autorità pubbliche, offrendo un percorso alternativo e complementare agli organi giurisdizionali. Tale servizio, gratuito e accessibile, svolge un ruolo cruciale nel garantire l’accesso alla giustizia, specialmente per i soggetti più vulnerabili.
Questioni in corso: Il piano dei Difensori Civici 2025 riprende alcune questioni già evidenziate nella relazione dell’anno precedente. Tra queste, spiccano l’importanza del Protocollo n. 12 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, relativo al principio di non discriminazione, e la sospensione della prescrizione nei casi di presentazione di denunce al Difensore Civico.
Focus sull’Iniziativa NHRI:
L’iniziativa più rilevante del primo trimestre 2025 è senza dubbio quella relativa all’istituzione del Difensore civico come Istituzione Nazionale per i Diritti Umani (NHRI). Questo processo, iniziato nel 2024 con l’adesione dell’Ufficio alla Rete europea delle istituzioni nazionali per i diritti umani (ENNHRI), rappresenta un passo fondamentale verso il pieno accreditamento come NHRI.
Il piano dei Difensori Civici 2025 definisce le misure necessarie per rafforzare il mandato del Difensore Civico in materia di diritti umani. L’obiettivo è consentire al Difensore Civico di affrontare un ventaglio più ampio di questioni legate ai diritti umani, pur continuando a svolgere il suo ruolo principale di supervisione della pubblica amministrazione. L’istituzione dell’Ufficio come NHRI del Montenegro garantisce ora l’allineamento con le norme internazionali sui diritti umani e rafforza la capacità dell’Ombudsman del Montenegro di proteggere i diritti dei Cittadini.
Dichiarazione dello Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica:
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica riconosce e sostiene con entusiasmo la fondamentale importanza del fatto che l’Ombudsman del Montenegro è anche NHRI. Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica ritiene che ciò rappresenti un passo cruciale per il rafforzamento della tutela dei diritti umani nel Paese, in linea con le migliori pratiche internazionali. L’istituzione – quale Ombudsma- di un’NHRI indipendente e autorevole, in grado di monitorare e promuovere il rispetto dei diritti umani, di fornire assistenza alle vittime di violazioni e di formulare raccomandazioni alle autorità competenti, costituisce un elemento imprescindibile per la costruzione di una società più giusta e inclusiva. Il Difensore civico di Montenegro, grazie alla sua esperienza e al suo impegno, saprà svolgere un ruolo primario in questo processo, garantendo che i diritti di tutti i cittadini siano adeguatamente protetti e promossi.
Per lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica l’attività svolta dall’Ombudsman del Montenegro nel primo trimestre del 2025 si caratterizza per una forte focalizzazione sulla tutela dei diritti umani, sulla promozione della buona amministrazione e sull’ampliamento dell’accesso alla giustizia. L’avvio come NHRI rappresenta un’evoluzione significativa nel panorama istituzionale del Paese e testimonia l’impegno costante dell’Ombudsman nel garantire il rispetto dei diritti fondamentali di tutti i cittadini.