Nel primo trimestre 2025 un rilevante esempio di azione del Difensore Civico Nazionale israeliano è il suo intenso lavoro sulla situazione dei diritti umani in Israele, nelle zone di confine e nelle zone di guerra.
In particolare, dopo il cessate il fuoco avvenuto a gennaio e l’avvio del rilascio degli ostaggi israeliani e dei detenuti palestinesi, il Difensore Civico israeliano ha avuto l’opportunità di affrontare meglio le gravi problematiche connesse e le situazioni e prospettive che, sia pure con difficoltà, potrebbero aprirsi.
Il Difensore Civico israeliano è ora focalizzato sull’ascolto e sulla protezione delle vittime di guerra e di abusi, per comprendere ogni opportunità e per agire per favorire un dialogo costruttivo.
Il Difensore Civico israeliano sta anche richiedendo la collaborazione internazionale per promuovere la Pace.
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica auspica che il Difensore Civico Nazionale israeliano abbia i più proficui risultati, a seguito della sua costante attenzione alla tutela delle vittime di abusi. In questa delicatissima situazione la sua azione di ponte è più che mai necessaria.