DIFESA CIVICA E ACCESSO AI SERVIZI PUBBLICI ON-LINE
Nel panorama italiano, la Difesa Civica continua sempre più a rivestire un’importanza fondamentale, soprattutto in un momento storico in cui la tutela dei diritti dei Cittadini è sotto la lente d’ingrandimento. Negli ultimi giorni, un intervento nazionale offre spunti di riflessione sul ruolo dell’Ombudsman e sulla necessità di un efficace sistema di Difesa Civica.
Il 22 agosto 2024, il Coordinamento Nazionale dei Difensori Civici Provinciali, d’intesa con l’Associazione Nazionale dei Difensori Civici Italiani, ha denunciato una nutrita serie di segnalazioni ricevute da Cittadini riguardo alla difficile accessibilità dei servizi pubblici online, soprattutto in piena estate. È un tema divenuto particolarmente rilevante nel contesto della digitalizzazione accelerata avvenuta negli ultimi anni. In particolare, sono emerse lamentele da parte di cittadini anziani e persone con disabilità che hanno incontrato notevoli difficoltà nell’utilizzo delle piattaforme digitali per accedere a servizi essenziali, come la richiesta di certificati anagrafici e la prenotazione di visite mediche.
COSA È STATO EVIDENZIATO?
La reazione degli Ombudsmen è stata vigorosa. Da tempo sono state avviate indagini per comprendere le criticità riscontrate e per proporre soluzioni alle istituzioni competenti. Grazie all’azione degli Ombudsmen è stata portata alla luce l’importanza dell’accessibilità e dell’inclusività nei servizi pubblici, evidenziando come la mancanza di supporto possa tradursi e si traduce in una grave forma di esclusione sociale.
Gli Ombudsmen hanno, inoltre, sottolineato la necessità di avviare campagne di sensibilizzazione e formazione, volte a educare i cittadini sull’utilizzo delle nuove tecnologie, ma anche a garantire che le Istituzioni sviluppino strumenti alternativi per coloro che non possono o non sanno utilizzare internet.
Questa corale iniziativa sottolinea non solo l’importanza del ruolo dell’Ombudsman nel monitorare e sollecitare miglioramenti nei servizi pubblici, ma mette in risalto anche la necessità di un continuo dialogo tra Cittadini e Istituzioni. È essenziale che i “racconti di difficoltà” come questi vengano ascoltati e che si continui a lavorare per una società più giusta e accessibile per tutti.
CULTURA DELL’ASCOLTO ATTIVO
In conclusione, il tema della difesa civica e il lavoro dell’Ombudsman si rivelano cruciali non solo per garantire i diritti dei Cittadini, ma anche per promuovere una cultura di ascolto attivo e di inclusione all’interno della nostra società.
La recente denuncia nazionale degli Omnudsmen rappresenta un invito a riflettere sull’importanza di servizi pubblici che funzionino per tutti e sulla necessità di un continuo miglioramento delle pratiche di accessibilità e di supporto.
Lucia Zulema Teruel