DIFENSORE CIVICO NAZIONALE IN ITALIA
Il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato l’ordine del giorno per fare istituire finalmente in Italia la figura del Difensore Civico nazionale. Si tratta di un atto con cui si chiede di cambiare le cose, garantendo la tutela di tutti i cittadini di fronte alle Amministrazioni Pubbliche Statali, anche per mettere l’Italia al passo con l’Europa.
MEDIATORE EUROPEO
Negli altri Paesi dell’Europa la figura del Difensore Civico nazionale è già realtà e sono vigenti le leggi complessive sulla Difesa Civica.
L’Europa dispone a sua volta del Mediatore Europeo, eletto dal Parlamento di Strasburgo, per un mandato rinnovabile 5 anni.
DIFESA CIVICA IN ITALIA
In Italia la Difesa Civica non è presente in modo omogeneo. Ci sono vuoti specialmente al sud (Puglia, Sicilia), e dunque la tutela stragiudiziale non è garantita a tutti i Cittadini. In Italia non è stato ancora istituito il Difensore Civico nazionale, figura che garantirebbe la certezza di potersi avvalere di un servizio di tutela esercitabile nei confronti di tutte le amministrazioni pubbliche, anche quelle statali e di organismi nazionali, e contro il loro mal operato.
TUTELA DEL CITTADINO AFFIDATA LEGITTIMAMENTE
La tutela degli interessi legittimi del cittadino e il diritto ad avere una buona amministrazione sono diritti che la Difesa Civica – che opera attraverso la mediazione, conciliazione e persuasione a titolo gratuito senza lungaggini burocratiche e in tempi ragionevoli – deve garantire concretamente con le migliori competenze.
La sfida è garantire che siano nominati Difensori Civici, come ha indicato una chiara giurisprudenza, motivando circa le candidature sulla base dei requisiti.
Annamaria Gelormini