Alla sedicesima edizione del Consiglio Consultivo dei Giovani (CAJ), promosso da Difensore Civico catalano, hanno partecipato sedici adolescenti di età compresa tra i quattordici e i quindici anni provenienti da otto scuole della Catalogna.
Quest’anno, nel mese di ottobre, gli studenti che fanno parte del CAJ appartengono alle seguenti scuole:
Scuola Maristes Anna Ravell (Barcellona), Istituto scolastico Turó d’en Caritg (Badalona), Sants Institute (Barcellona), Liceo La Mina (Sant Andreu), Istituto La Salle (Manresa), Istituto Maremar (El Masnou), Istituto Josep Lladonosa (Lleida), Instituto Terrassa (Terrassa)
COSA E’ IL CONSIGLIO CONSULTIVO DEI GIOVANI (CAJ)
Il Consiglio consultivo per i giovani è uno strumento che incorpora l’opinione dei giovani su questioni di interesse del Difensore Civico. Lo slogan è “niente su di noi senza di noi”.
Tale Consiglio ha, quindi, l’obiettivo di incorporare la prospettiva degli adolescenti nell’orientamento delle azioni svolte dall’istituzione del Difensore civico catalano.
A questo incontro di ottobre 2023 hanno partecipato anche ex membri della CAJ dell’anno precedente, che hanno voluto spiegare le questioni su cui hanno lavorato l’anno scorso e cosa ha significato per loro partecipare al Consiglio.
Si sono anche affrontati, ai fini dell’azione del Difensore Civico catalano verso le istituzioni, gli incontri della Rete europea dei giovani consulenti (ENYA) e alla 27a edizione della Rete europea dei Difensori Civici per l’infanzia (ENOC). Entrambe le giornate hanno avuto l’obiettivo di riflettere sul ruolo delle istituzioni per la difesa dei diritti dei bambini e dei giovani e su come renderli più accessibili ai bambini e ai giovani.
ALCUNE TEMATICHE AFFRONTATE
La CAJ ha riflettuto su come sviluppare la partecipazione dei giovani in diversi spazi e su come attuare le raccomandazioni del Difensore Civico che sono state firmate lo scorso anno. E’ stato inoltre concordato di tenere sessioni iniziali di lavoro congiunte per ascoltare e trasmettere le questioni su cui i nuovi membri sono interessati a lavorare nel corso di questo corso.
I giovani hanno evidenziato che occorre lottare per la difesa dei diritti delle persone e il Difensore Civico ha una “funzione insostituibile”.
PLAUSO DELL’ANDCI
Un plauso per questa iniziativa è arrivato dall’Associazione Nazionale dei Difensori Civici Italiani, che da sempre svolge attività nelle scuole e programmi formativi per i giovani in materia di Difesa Civica e di tutela del Cittadino.
“La partecipazione e l’entusiasmo dei giovani per la tutela dei diritti è la premessa necessaria per un avvenire migliore e l’alleanza Giovani e Difesa Civica va quotidianamente incrementata” – ha evidenziato l’Associazione Nazionale dei Difensori Civici Italiani.
Fabio Riccio