DIFENSORE CIVICO ALBANESE: TUTELARE I DIRITTI, COMBATTENDO QUALUNQUE DISCRIMINAZIONE PER QUALUNQUE ORIENTAMENTO SESSUALE
UN PROBLEMA SOCIALE
Il Difensore Civico albanese è intervenuto a tutela delle persone discriminate per orientamento sessuale. In alcuni Paesi un orientamento sessuale può essere ingiustamente considerato motivo di discriminazione. E’ quindi necessario far accrescere la consapevolezza sociale sul tema.
L’Europa sta prendendo una posizione su questo tema. Recentemente il Segretario generale Jagland ha evidenziato il lavoro svolto nella lotta contro la discriminazione fondata sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere che ha portato all’elaborazione di Piani di Azione specifici, ad altri programmi di politiche, a revisione della legislazione e a misure a sostegno della sensibilizzazione.
In ogni Nazione vanno garantiti inderogabilmente i diritti non negoziabili: dal rispetto all’uguaglianza dei diritti, alla libertà, alla non discriminazione sociale e in ogni ambito
In alcuni Paesi la discriminazione a volte è tale che talune persone hanno difficoltà familiari e spesso fanno fatica anche a trovare un lavoro e a essere inserite socialmente.
IL DIFENSORE CIVICO ALBANESE SI BATTE PER FAR OTTENERE I DIRITTI
Il Gruppo Albanese dei Diritti Umani, in un sondaggio di qualche anno fa, aveva evidenziato che il 90 % di tali persone manifestava paura nei confronti dei genitori, per un pregiudizio legato al modello patriarcale di famiglia, tutto questo con ripercussioni anche nell’ambito sociale.
Le relazioni con tali persone sono spesso superficiali e aggressive. L’assistenza degli Enti statali è carente.
Qualche giorno fa un post di FB di Avokati i Popullit (il Difensore Civico albanese) ha pubblicizzato una serata di sensibilizzazione in cui rappresentanti delle massime Autorità Statali, Rappresentanti Diplomatici e Rappresentanti di Organizzazioni per i Diritti Umani hanno partecipato per sostenere un Centro Giovanile della Comunità che funga da rifugio per chi riceve violenza o è stato abbandonato dalle famiglie a causa di un proprio orientamento sessuale.
L’Avvocato Popolare (Difensore Civico albanese) ha, quindi, esortato le Istituzioni ad adottare misure per aumentare i fondi destinati a tali iniziative a tutela contro le discriminazioni sulla base dell’orientamento sessuale.
Annunziata Patrizia Difonte, medico specialista