Il Difensore Civico catalano insorge contro le gravi disfunzioni dei concorsi della “Generalitat de Catalunya”.
PRONTO E ACCURATO RISCONTRO DEL DIFENSORE CIVICO CATALANO RISPETTO ALLE SEGNALAZIONI PERVENUTE
Alle prove selettive in Catalogna hanno partecipato più di 13.500 candidati. Gli episodi rilevati per il Difensore Civico ledono i principi di uguaglianza, merito e capacità. Il Difensore Civico Catalano ha subito contattato il Dipartimento della Presidenza della Comunidad per informarla dei gravi incidenti segnalatigli durante i concorsi di sabato 29 aprile. Si sono verificati ritardi nell’inizio della prova, classi affollate senza separazione tra i candidati, mancanze di copie di prova per tutti, utilizzo di dispositivi elettronici durante lo svolgimento delle esercitazioni, uscite incontrollate durante le esercitazioni e aule non adeguatamente sorvegliate. Particolarmente grave è la vicenda dei Cittadini denuncianti che hanno visto come il test sia stato rinviato perché gli organizzatori non avevano il modello di esame specifico. Inoltre è la prima volta che, dato l’elevato volume di test da svolgere e il numero di candidati convocati, la Generalitat ingaggia una società esterna per organizzare i concorsi.
INTERVENTO INCISIVO
Il Difensore Civico catalano ha inviato una lettera alla Direzione Generale della Funzione Pubblica della Catalogna per accertare ogni aspetto, con particolare riferimento all’operato della società appaltatrice. Il Difensore Civico catalano, inoltre, ha chiesto informazioni sull’esatto incarico che tale società aveva, se fosse autorizzata a subappaltare compiti e quali misure di vigilanza e controllo erano programmate dall’Amministrazione catalana per l’esecuzione dell’appalto. Già nel febbraio scorso Il Difensore Civico catalano aveva chiesto di rivedere le procedure per la corretta esecuzione delle prove selettive ( https://www.andci.it/il-difensore-civico-catalano-per-concorsi-giusti/) e aveva chiesto alla Generalitat della Catalogna di rivedere i presupposti affinché le prove selettive per l’accesso alle assunzioni non si svolgessero nello stesso giorno alla stessa ora, poiché ciò limitava la possibilità di partecipare a più di una prova e, quindi, comportava una restrizione della partecipazione competitiva. Infine il Difensore Civico catalano ha invitato tutti i Cittadini, anche non candidati, a fornire specifiche informazioni su quanto di loro conoscenza.
Fabio Riccio