Partecipazione per le persone in situazioni vulnerabili, asse principale di un progetto europeo.
Il Difensore Civico di Barcellona è fra i protagonisti del Progetto “iDEM: Spazi democratici innovativi e inclusivi per la deliberazione e la partecipazione”.
Questa iniziativa cerca di migliorare l’accesso ai processi di partecipazione e deliberazione per le persone con diversità funzionale e ha la partecipazione di 11 Istituzioni provenienti da 6 Paesi diversi.
COSA è IDEM
“iDEM: Spazi democratici innovativi e inclusivi per la deliberazione e la partecipazione” vuole servire a comprendere e superare i limiti nella partecipazione di gruppi vulnerabili e progettare una soluzione. Il progetto si basa su un’analisi intersezionale delle condizioni in cui le strutture di potere esistenti limitano la partecipazione dei gruppi vulnerabili.
Questo sarà il primo studio a studiare l’intelligenza artificiale e i metodi di elaborazione del linguaggio naturale come fattori abilitanti per affrontare la disuguaglianza politica per la deliberazione e la partecipazione negli spazi democratici.
ENTI PARTECIPANTI
Il progetto ha una varietà di istituzioni partecipanti: Università Pompeu Fabra, la Sindicatura de Greuges de Barcelona, l’Istituto Municipale per le Persone con Disabilità, la Fondazione Cibervoluntarios, l’Organizzazione di entità a favore delle persone con disabilità intellettive della Comunità di Madrid (Plena Inclusión Madrid) dallo stato spagnolo, insieme all’Università di Leeds (Regno Unito), CFS GmbH (Austria), Nexus Institut Fur Kooperations Managemenet und Interdisziplinare Forschung GMBH (Germania), National Microelectronics Applications Centre Ltd (Irlanda), Anffas Nazionale e Actionaid International Italia Onlus (Italia).
Ognuna di queste istituzioni contribuirà con una parte fondamentale nel processo.
Il Sindic de Geuges di Barcellona è impegnato, in prima fila, a implementare e rafforzare i canali di partecipazione per promuovere il coinvolgimento delle persone con situazioni di vulnerabilità (diversità funzionale, anziani, migranti) negli spazi decisionali, in particolare nel “diritto alla Città” e nei “diritti umani di prossimità”.
PALUSO DELL’ANDCI
L’ ANDCI plaude all’iniziativa e all’impegno del Difensore Civico di Barcellona a favore delle persone vulnerabili e per la partecipazione, d’intesa con rilevanti soggetti istituzionali e associatovi.
Come per altre iniziative, è la strada intrapresa dall’ANDCI nel suo impegno in Civicrazia, la Coalizione per i diritti del Cittadino e per il nuovo Modello partecipativo e meritocratico.
In tale impegno unitario l’ANDCI chiede una risposta rapida e nazionale da dare ai Cittadini con l’istituzione, anche in Italia, del Difensore Civico Nazionale e conferendogli rilevanti poteri, e con il superamento delle tante discriminazioni ancora vigenti.
Fabio Riccio