Prof. Galatro complimenti per la sua recente elezione nel Comitato Direttivo dell’EOI. Nel panorama europeo qual è l’importanza della Difesa Civica?
Purtroppo un male atavico della nostra società è costituito dal macchinoso ingranaggio della burocrazia, ben rappresentato anche letterariamente nella descrizione di Kafka, con cui i cittadini da sempre sono costretti a scontrarsi.
Proprio per questo motivo è indispensabile, per i cittadini, un valido sostegno a cui appoggiarsi per fronteggiare queste annose questioni. Infatti anche laddove la burocrazia funziona, come ad esempio in Austria, i cittadini manifestano un’insoddisfazione rispetto al servizio burocratico.
Come intende rappresentare la Difesa Civica italiana in Europa?
L’impegno combattivo del Difensore Civico non deve mai attenuarsi. Questo è lo spirito che domina l’EOI per intervenire a favore e a sostegno nelle attività della P.A.
In Italia manca il Difensore Civico Nazionale ma siamo certi che l’impegno di Civicrazia, la coalizione delle oltre 4000 associazioni, riuscirà a superare le resistenze in merito.
Quali sono i prossimi impegni in programma per l’EOI?
L’ultima Assemblea generale si è tenuta il 25 settembre 2011 in Serbia, a Novi Sad, presso la Facoltà di Giurisprudenza, con la nomina delle nuove cariche.
Il prossimo direttivo è previsto per aprile 2012 a Firenze. Saranno discusse le tematiche e le problematiche a cuore dei cittadini e convergeranno i difensori di Russia, Bulgaria, Olanda, Belgio, Germania, Ucraina, Romania, Lituania, Ungheria e Svizzera.
Ivonne Lopez