NEL REGNO UNITO GLI OMBUDSMEN FANNO METTERE AL CENTRO LE PERSONE VULNERABILI

Lug 25, 2024 | News Internazionali | 0 commenti

FIGURE DI OMBUDSMAN NEL REGNO UNITO

Nel Regno Unito esistono molte figure di Ombudsman, tra cui l’Ombudsman per il servizio sanitario, tre Ombudsmen per il governo locale (ognuno dei quali ha il mandato per una determinata zona dell’Inghilterra e si occupano dei reclami relativi all’amministrazione a livello locale), nonché diversi Ombudsmen che si occupano di specifici settori (bancario, finanziario ecc.).
Tra queste varie figure, l’Ombudsman parlamentare (noto ufficialmente come Commissario parlamentare per l’Amministrazione) si occupa dei reclami dei Cittadini riguardo a casi di cattiva amministrazione relativi all’azione di dipartimenti governativi o altri enti pubblici e di reclami riguardanti difficoltà nell’ottenere l’accesso a informazioni ufficiali.
Figure analoghe esistono per la Scozia e per il Galles in relazione alle competenze a loro devolute, nonché per l’Irlanda del Nord e per Gibilterra.
I suoi poteri e le sue responsabilità sono previsti dal Parliament Commissioner Act del 1967, successivamente emendato.

L’Ombudsman inglese può solamente considerare reclami riguardanti dipartimenti del Governo centrale e altri enti pubblici. Non può occuparsi della polizia, dei magistrati e delle autorità locali. I reclami devono essere presentati all’Ombudsman attraverso la mediazione di un membro del Parlamento. Prima di presentare un reclamo all’Ombudsman, il ricorrente deve presentare il reclamo all’amministrazione interessata, utilizzando le sue procedure interne di analisi dei reclami. Se il reclamo è ammissibile, l’Ombudsman lo invia all’amministrazione interessata, con una richiesta di chiarimenti.

L’Ombudsman può accedere a documenti dell’amministrazione e può ascoltarne i funzionari. Al termine dell’indagine invia un rapporto dettagliato al membro del Parlamento adito come tramite e quest’ultimo lo fa pervenire al ricorrente. Il ricorrente, se in disaccordo con la decisione finale dell’Ombudsman, può esprimere formalmente le sue osservazioni all’ufficio dell’Ombudsman, che le prenderà in considerazione solo se contengono degli elementi di novità rispetto a ciò che il ricorrente aveva presentato in precedenza. Altrimenti, il ricorrente può ricorrere all’Alta Corte se riesce a dimostrare che la decisione dell’Ombudsman è illegittima o dovrebbe essere annullata per altri motivi.
Fra i casi di cattiva amministrazione di cui si occupa figurano: ritardi evitabili, procedure errate, mancata comunicazione dei diritti di appello di cui gode chi fa un ricorso, pareri inadeguati o fuorvianti, rifiuto di rispondere a domande ragionevoli, mancanza di rispetto, mancata messa a disposizione di un rimedio dovuto.

 

IL “RAPPORTO CONGIUNTO” METTE IN EVIDENZA CHE I SISTEMI INTEGRATI NON LAVORANO BENE PER METTERE AL CENTRO LE PERSONE VULNERABILI

Secondo un nuovo rapporto pubblicato congiuntamente dal Difensore civico del governo locale e dell’assistenza sociale e dal Difensore civico parlamentare e sanitario, i sistemi di assistenza integrati non stanno facendo abbastanza per mettere al centro le persone vulnerabili che assistono.

I Sistemi di Assistenza Integrata (ICS) sono organizzazioni composte da rappresentanti delle autorità locali, dei servizi sociali e dei partenariati del SSN che lavorano insieme per sostenere i bisogni delle persone nelle loro aree.

Tuttavia, le denunce esaminate congiuntamente da entrambi i Difensore Civico intesi rivelano che le persone sono deluse dalla scarsa comunicazione tra i servizi.

Il nuovo rapporto descrive in dettaglio alcune delle cose che possono andare storte quando le persone non sono prioritarie e le organizzazioni locali non lavorano insieme in modo efficace.

 

CASI COME ESEMPIO

Tra i casi c’è un ragazzo con bisogni sanitari e di educazione speciale che ha perso sei anni di istruzione, mentre i suoi genitori lottavano per prendersi cura di lui perché non era possibile concordare il sostegno. In un altro caso, una famiglia che si prendeva cura di una persona cara con demenza in progressione non ha ricevuto il supporto pratico e la consulenza adeguati negli ultimi mesi della sua vita.

E in un altro caso, un bambino con esigenze sanitarie e assistenziali complesse ha trascorso anni senza l’adeguata assistenza notturna di cui aveva bisogno, mentre il suo Consiglio locale e i servizi medici discutevano su chi dovesse finanziare il sostegno.

 

RACCOMANDAZIONI DEGLI OMBUDSMEN: APPROCCIO INCENTRATO SULLA PERSONA

Il rapporto degli Ombudsmen include una raccomandazione per gli ICS; concordare un “approccio incentrato sulla persona” in cui i Consigli e i Servizi Sanitari lavorano insieme per esaminare come i bisogni possono essere soddisfatti come prima priorità. Invita, inoltre, i Consigli e i Servizi Sanitari a fare conoscere quadri standard per una comunicazione efficace, incentrata sulla garanzia che i professionisti in prima linea interagiscono in modo efficace e registrino tutte le discussioni e le decisioni.

 

DICHIARAZONI DEL DIFENSORE CIVICO LOCALE E DEL DIFENSORE CIVICO PARLAMENTARE

La signora Amerdeep Somal, Difensore Civico del governo locale e dell’assistenza sociale, ha dichiarato:

“Le autorità locali e il NHS devono lavorare come partners alla pari per mettere le persone al centro dei loro servizi in ogni occasione. Tuttavia, stiamo riscontrando casi in cui i disaccordi sulla responsabilità e sui finanziamenti stanno avendo un impatto significativo sulla qualità della vita delle persone.

“Quando funzionano bene, i sistemi di assistenza integrati dovrebbero creare miglioramenti reali ai servizi, ma stiamo riscontrando che la salute e l’istruzione di bambini e adulti sono compromesse perché le organizzazioni che dovrebbero servirli non collaborano in modo efficace.

“Il nostro rapporto offre agli ICS l’opportunità di imparare dai casi di studio che contiene e di prendere in considerazione le raccomandazioni che abbiamo stabilito per migliorare il modo in cui lavorano insieme”.

Rebecca Hilsenrath, Difensore Civico parlamentare e dei Servizi Sanitari, ha dichiarato:

“Gli individui e le famiglie che attingono ai servizi sanitari e di assistenza non sono consapevoli dei confini organizzativi e non dovrebbero averne bisogno. Il NHS e le autorità locali dovrebbero già lavorare insieme per fornire la migliore assistenza possibile a coloro che ne hanno bisogno. Ma sappiamo che non è sempre così e le persone in circostanze vulnerabili ne stanno subendo le conseguenze.

“I leaders dell’ICS devono implementare il cambiamento e imparare dai fallimenti del passato. Le raccomandazioni contenute in questo rapporto aiuteranno i leaders a esaminare le pratiche locali e a garantire che i bisogni della popolazione locale siano posti al centro dei Servizi”.

https://www.ombudsman.org.uk/
I comuni e il servizio sanitario nazionale devono lavorare più strettamente per migliorare l’assistenza locale | Difensore civico parlamentare e dei servizi sanitari (PHSO) (ombudsman.org.uk)

Annunziata Patrizia Difonte, Medico

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