Il Difensore Civico della Palestina ha rivolto un appello urgente alla comunità internazionale, alle organizzazioni umanitarie, ai Difensori Civici e dei Diritti Umani in tutto il mondo.
Oggi assistiamo a un grave inasprimento della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza. I Cittadini palestinesi, in particolare nella città di Gaza e nelle sue parti settentrionali, soffrono di una grave carenza di cibo e di beni essenziali necessari per la sopravvivenza, essendo impedita la consegna di aiuti umanitari in queste aree.
Occorre subito consentire l’ingresso e la distribuzione di cibo e aiuti umanitari nella Striscia settentrionale, insieme alla richiesta principale di un “cessate il fuoco permanente”.
Occorre salvare le vite umane e attuare la decisione della Corte internazionale di giustizia, in particolare per quanto riguarda l’ingresso di aiuti e il divieto di affamare la popolazione, poiché ciò rappresenta una forma di genocidio criminalizzato e proibito dalla Convenzione sul genocidio e dal diritto umanitario internazionale.
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica condivide con estremo dolore detto appello. E’ di estrema importanza che il messaggio arrivi a tutti i Difensori Civici e ai Difensori dei diritti umani, per far sì di far cessare la guerra il prima possibile e di dare subito ai Cittadini beni necessari per la sopravvivenza. Promuove l’azione congiunta di tutta la Comunità internazionale e dei Difensori Civici di Palestina e Israele affinché i Governi cessino subito ogni ostilità.