L’Ombudsman della Siria nel primo trimestre 2025 ha continuato a lavorare incessantemente per garantire la tutela dei diritti umani e la promozione dello stato di diritto nel paese, con un’attenzione particolare alla situazione dei rifugiati, degli sfollati interni e delle comunità più vulnerabili.
Nel corso del primo trimestre 2025, l’Ombudsman della Siria ha, in particolare:
Ricevuto e analizzato un numero significativo di segnalazioni di violazioni dei diritti umani, fornendo assistenza legale e supporto alle vittime.
Condotto indagini approfondite su presunte violazioni, formulando raccomandazioni alle autorità competenti per porre fine alle violazioni e garantire la giustizia per le vittime.
Monitorato da vicino la situazione dei diritti umani nel paese, con particolare attenzione alle aree colpite dal conflitto e alle zone di confine.
Promosso il dialogo e la collaborazione tra le diverse parti interessate, al fine di trovare soluzioni pacifiche e durature alle sfide che il paese deve affrontare.
Sensibilizzato l’opinione pubblica e le istituzioni internazionali sulla situazione dei diritti umani in Siria, chiedendo un maggiore impegno per la protezione dei civili e la promozione della responsabilità per i crimini commessi.
Iniziativa rilevante dell’Ombudsman siriano nel primo trimestre del 2025
Nel corso del primo trimestre 2025, l’Ombudsman ha svolto un ruolo cruciale nel facilitare l’accordo politico raggiunto tra i paesi dell’Unione Europea per la sospensione progressiva di alcune sanzioni alla Siria. Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti verso la normalizzazione dell’economia siriana e il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione.
L’Ombudsman della Siria ha lavorato a stretto contatto con i rappresentanti dei Paesi dell’Unione Europea, le autorità siriane e le organizzazioni umanitarie per garantire che la sospensione delle sanzioni sia attuata in modo trasparente e responsabile, e che i benefici raggiungano effettivamente le comunità che ne hanno più bisogno.
Dichiarazione dello Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica plaude all’iniziativa dell’Ombudsman per la Siria, che ha contribuito in modo significativo a promuovere un approccio più costruttivo e orientato alla soluzione delle sfide che la Siria deve affrontare. La sospensione delle sanzioni può favorire la ripresa economica, la creazione di opportunità di lavoro e il miglioramento dell’accesso ai servizi di base per la popolazione siriana.
Lo Sportello Unico Internazionale della Difesa Civica auspica che questo sia solo il primo passo verso una normalizzazione completa delle relazioni tra la Siria e la comunità internazionale, e che l’Ombudsman della Siria continui a svolgere un ruolo fondamentale nel garantire il rispetto dei diritti umani e la promozione della giustizia nel paese.