Il Difensore Civico è un importante controllore dell’efficacia, dell’efficienza e della trasparenza della pubblica amministrazione, con l’obiettivo di promuovere il benessere dei cittadini. Deve esserci in Sicilia, così come in ogni regione d’Italia. Non vi è alcun motivo (legale) per cui in Sicilia non debba esserci il Difensore Civico.
Eppure, a differenza di altre regioni italiane, la Sicilia non è riuscita ancora neppure a incorporare il ruolo del Difensore Civico regionale nelle proprie leggi, negando così ai Cittadini una tutela contro le inefficienze della burocrazia.
La Difesa Civica è la più rilevante opportunità di tutela per i Cittadini nella pubblica amministrazione perché il Difensore Civico è svincolato da rapporti di soggezione gerarchica o funzionale ed è chiamato a svolgere funzioni di conciliazione e di terzietà a tutela dei principi di buon andamento e imparzialità dell’amministrazione.
La mancanza di un Difensore Civico regionale in Sicilia suscita preoccupazioni tra i residenti, che si chiedono perché questa figura di tutela non esista, neppure nella notmatovam in questa Tegione.
L’assenza del Difensore Civico in Sicilia evidenzia la mancanza di interesse nell’implementare questa centrale figura di controllo dalla parte dei Cittadini.
Per affrontare il problema, è necessaria un’azione immediata al fine di integrare il ruolo del Difensore Civico nella legislazione regionale e garantire un efficiente funzionamento del sistema amministrativo siciliano.
E’ importante non abbassare la guardia e continuare a discutere su questa importante figura di controllo.
Il ruolo del Difensore Civico aiuterà non solo a migliorare il buon andamento dell’amministrazione pubblica siciliana, ma avrà anche l’obiettivo di promuovere buone pratiche in ambito amministrativo regionale, per il bene dell’intera comunità siciliana.
E’ improcrastinabile, quindi, istituire questa importante figura amministrativa in Sicilia.
Prof.ssa Loredana Amore, Difensore Civico Emerito